Tetti verdi ed efficienza energetica: isolamento e risparmio
Uno dei principali benefici delle coperture verdi è il miglioramento dell’isolamento termico dell’edificio. Lo strato vegetale che ricopre il tetto riduce infatti la dispersione del calore in inverno e protegge dai raggi solari in estate, contribuendo a mantenere le temperature interne più stabili. E questo, come è intuibile, si traduce in un minor consumo energetico per il riscaldamento e il condizionamento. Inoltre, evitando il surriscaldamento dell’edificio, i tetti verdi migliorano il comfort abitativo, soprattutto nei centri urbani dove l’asfalto e il cemento contribuiscono ad aumentare il calore all’interno degli edifici. I benefici delle coperture verdi si estendono anche al miglioramento della gestione delle acque piovane, riducendo il rischio di allagamenti e alleggerendo il carico sulle reti fognarie, che spesso vengono messe sotto pressione da eventi atmosferici sempre più estremi. Infine, non è da sottovalutare l’isolamento acustico. La vegetazione che ricopre il tetto attenua in modo significativo i rumori esterni, configurandosi quindi come la soluzione ottimale per case che sorgono in zone industriali o molto trafficate.I benefici ambientali: meno inquinamento e isole di calore
Oltre ai vantaggi energetici, i tetti verdi rappresentano una grande opportunità per l’ambiente. Ad esempio, i tetti giardino, grazie alla presenza di piante, assorbono anidride carbonica e, rilasciando ossigeno, contribuiscono a migliorare l’aria respirata dagli abitanti delle città. Inoltre, i tetti verdi vantano la capacità di contrastare l’effetto “isola di calore” che solitamente si crea negli ambienti urbani, dove la concentrazione di edifici e superfici asfaltate altera il microclima locale. Infine, in ottica ambientale, non va dimenticato il contributo che i tetti verdi offrono alla biodiversità urbana, offrendo un habitat ideale per insetti impollinatori, uccelli e altre piccole specie che, diversamente, farebbero molta fatica a trovare uno spazio in cui sopravvivere. E questo accade soprattutto nei tetti verdi estensivi, in cui la protagonista è la natura e non la presenza umana.Tetti verdi estensivi e intensivi: utilizzi e opportunità
Quando si parla di coperture vegetali, bisogna distinguere tre tetti verdi estensivi e tetti verdi intensivi:- tetti verdi estensivi – con questo termine si intendono le coperture naturali che in linea di massima hanno per lo più uno scopo estetico e funzionale. Si tratta di tetti ricoperti di vegetazione a bassa manutenzione, come muschi, sedum ed erbe spontanee, che richiedono un investimento contenuto. Una delle opportunità di utilizzo è l’installazione di pennelli per l’impianto fotovoltaico, al fine di migliorare ulteriormente l’efficienza energetica dell’edificio.
- tetti verdi intensivi – questi, invece, hanno un substrato più profondo che permette di coltivare piante e persino alberi, finendo per trasformare il tetto in un vero e proprio giardino pensile. Questa tipologia di tetti verdi offre opportunità straordinarie, come la creazione di orti urbani per l’autoproduzione alimentare o la realizzazione di spazi aperti destinati al relax e al tempo libero.