Mutui e tassi di interesse 2024: cosa aspettarsi per il mutuo della casa

Mutui e tassi di interesse
Mutui e tassi di interesse sono intimamente correlati e per questa ragione è a loro che si guarda, quando si decide di acquistare un immobile. La buona notizia è che finalmente il costo del denaro potrebbe diminuire e che, di conseguenza, accendere un mutuo sarà di nuovo conveniente. Ma partiamo dall’inizio, chiarendo cos’è il tasso di interesse, per poi scoprire quali sono le novità in arrivo nel 2024 che potrebbero cambiare le sorti di chi, da tempo, aspetta l’occasione giusta per acquistare una nuova casa.

Cosa sono i tassi di interesse

Il tasso di interesse è il costo del denaro. Quando si richiede un mutuo per l’acquisto di una casa, quindi, è ciò che la banca applica sul capitale che viene prestato. In pratica, questo tasso rappresenta l’importo che l’acquirente dovrà pagare in più, rispetto alla somma presa in prestito. L’offerta degli istituti di credito è piuttosto variegata, ma in linea di massima comprende mutui a tasso fisso e mutui a tasso variabile. La differenza è facilmente intuibile: i primi sono caratterizzati da tassi che rimangono invariati nel tempo, mentre quelli dei secondi si modificano, anche in maniera piuttosto significativa, in base alle condizioni di mercato.

Mutui e tassi di interesse: in che modo sono interconnessi

I tassi di interesse hanno un impatto notevole sul costo totale del mutuo per l’acquisto di una casa, poiché quando sono bassi, gli acquirenti possono pagare la casa ad un prezzo più vicino a quello di mercato, nonché beneficiare di pagamenti mensili contenuti. Al contrario, quando i tassi di interesse sul mutuo sono alti, i pagamenti mensili possono raggiungere anche cifre ragguardevoli e il costo totale della casa diventa decisamente più elevato di quello a cui è stata messa in vendita.

Fattori che influenzano i tassi di interesse

In passato, l’andamento dei tassi di interessi dipendeva soprattutto dalla politica monetaria della banca centrale, dall’inflazione, dalla crescita economica e dai livelli di indebitamento del governo. Con l’introduzione dell’euro, invece, la responsabilità di decidere il costo del denaro è passata alla BCE, la Banca Centrale Europea. Questo significa che quando l’inflazione sale, la BCE può decidere di aumentarli per ridurre la quantità di denaro circolante e diminuire in questo modo i prezzi. Nella situazione opposta, ovvero quando la BCE ritiene che l’economia vada stimolata al fine di incrementare la spesa e gli investimenti, i tassi di interesse vengono abbassati. È evidente, quindi, che quando la BCE taglia i tassi di interesse, questo si traduce in un innegabile vantaggio per chi vuole acquistare casa, poiché il costo del mutuo sarà inferiore.

Previsioni per mutui e tassi di interesse nel 2024

Negli ultimi tempi, il mercato immobiliare è stato piuttosto in sofferenza proprio a causa dei tassi di interesse, che rendevano i mutui poco appetibili, sia per chi desiderava comprare la propria casa, sia per gli investitori. Ora, però, pare che le cose cambieranno a breve. Intervistata da Bloomberg TV, la presidente della BCE Christine Lagarde ha annunciato che gli interventi attuati per la riduzione dell’inflazione stanno portando ad ottimi risultati e che quindi, forse entro l’estate, il costo del denaro potrebbe scendere. A questa buona notizia si aggiungono le previsioni di Intesa SanPaolo, che prevedono un taglio fra i 50 e i 75 punti base, un trend che potrebbe addirittura accelerare nel 2025.  Insomma, sembra proprio che le notizie in merito a mutui e tassi di interesse siano incoraggianti. E se a questo si aggiungono i bonus edilizi attivi nel 2024, è evidente che sia questo il momento giusto per pensare ad una nuova casa. Se desideri valutare meglio le tue opzioni, contattaci. Qui ad FM Iniziative conosciamo bene il mercato immobiliare e sarà un vero piacere discutere con te del tuo progetto.